lunedì 12 luglio 2010

Benitez vuol vincere ancora

(ANSA) - APPIANO GENTILE - Non e' facile raccogliere l'eredita' di Jose' Mourinho, ma per Rafa Benitez la nuova avventura all'Inter e' ''una sfida che qualsiasi allenatore avrebbe voluto''. E in poche settimane ha capito che squadra e societa' voglio vincere ancora, ''a partire dal presidente Moratti, che non vuole affatto aspettare per raccogliere nuovi successi''. ''Ho parlato con i dirigenti, con Branca, con Zanetti, Milito, Eto'o, Cambiasso, Sneijder, tutti vogliono la stessa cosa: vincere, vincere, vincere'', ha raccontato Benitez , che vede nella sua Inter ''la stessa forte mentalita' del Liverpool, che ha sempre lottato con il gruppo unito''.

L'Inter, ha osservato lo spagnolo, ''l'anno scorso ha giocato con il 4-2-3-1 alla fine, ma prima con altri moduli. Se possiamo fare tanto possesso di palla giocheremo in questo modo, altrimenti giocheremo in una maniera diversa''. ''Lo stile della Spagna campione del mondo e' fatto di possesso palla e qualita', se riusciremo a imitarlo sara' un bene - ha aggiunto Benitez -: copiare tutto e' impossibile, ma e' una buona idea. Per me e' importante ripetere le cose buone che hanno fatto altri. Se riusciamo a fare un mix credo che la squadra sara' piu' forte''.

BALOTELLI? LO CONOSCERO' E POI VEDIAMO - ''Ho visto e salutato oggi Balotelli, e' un calciatore importante e di livello: in questi giorni voglio parlare con lui e conoscerlo meglio poi vediamo''. Cosi' l'allenatore dell'Inter Rafa Benitez ha spiegato la situazione dell'attaccante nerazzurro, il cui futuro e' ancora in bilico. Parlando nel primo giorno di raduno della squadra,
Benitez ha chiarito: ''In Inghilterra ero un manager, qui sono allenatore: ognuno ha la sua opinione sui giocatori, ma l'Inter ha un direttore sportivo e un presidente che hanno le responsabilità del mercato e ognuno deve fare il suo lavoro''. ''Un manager ha responsabilità varie, un allenatore ha più responsabilità in campo - ha aggiunto l'allenatore spagnolo -, qui devo conoscere i giocatori e le persone vicine alla squadra: ho più tempo per lavorare, e può essere meglio''.
Benitez non ha voluto quindi rivelare se e di quale rinforzo abbia bisogno l'Inter per migliorare. ''Tutti i giocatori sono qua, dipende dal mercato - ha spiegato -: se qualcuno va via abbiamo bisogno di rinforzi ma ora tutti sono qua e se restano tutti siamo contenti. E se nessuno parte? Vediamo, devo parlare con il mio staff''.